Descrizione
Sabato 16 giugno, alle 21.30, presso l'ex-abbazia dei SS. Salvatore e Cirino ad Abbadia Isola, si terrà "Dante a Badia Isola", viaggio di musica e poesia a cura di Lorenzo Bastida (voce) e Irene Maggio (violino).
Lorenzo Bastida ci accompagnerà attraverso i versi danteschi del canto XI del Purgatorio, avvalendosi del contributo musicale della violinista Irene Maggio, che eseguirà due brani di Johann Sebastian Bach e uno, Li occhi con fatica fisi, composto per l'occasione da Marco Pedrazzi.
L'Abbazia dei Santi Salvatore e Cirino, nel cui semplice incanto palpita oltre un millennio di fede e di umana speranza, è fin dalla sua fondazione legata a doppio filo all'idea e alla pratica del pellegrinaggio. Ed è appunto alla vita come come "cammino" che la Divina Commedia, essa stessa un pellegrinaggio poetico e spirituale, fa riferimento fin dal suo primissimo verso: nel mezzo del cammin di nostra vita...
Sulla prima cornice del monte Purgatorio si consuma una tappa decisiva del viaggio che porterà il pellegrino Dante Alighieri, in nome e per conto dell'umanità peccatrice, fino alla visione divina.
Le anime dei superbi, peccato cui più di ogni altro il poeta fu incline, intonano coralmente il Padre Nostro, schiacciati dal macigno della loro colpa: e un afflato di rinnovata fratellanza prodigiosamente si diffonde. Lì, Dante incontrerà vecchi amici equiparati ad acerrimi nemici; lì ascolterà sconvolgenti profezie sul proprio avvenire.
Ingresso a offerta libera.
Lorenzo Bastida ci accompagnerà attraverso i versi danteschi del canto XI del Purgatorio, avvalendosi del contributo musicale della violinista Irene Maggio, che eseguirà due brani di Johann Sebastian Bach e uno, Li occhi con fatica fisi, composto per l'occasione da Marco Pedrazzi.
L'Abbazia dei Santi Salvatore e Cirino, nel cui semplice incanto palpita oltre un millennio di fede e di umana speranza, è fin dalla sua fondazione legata a doppio filo all'idea e alla pratica del pellegrinaggio. Ed è appunto alla vita come come "cammino" che la Divina Commedia, essa stessa un pellegrinaggio poetico e spirituale, fa riferimento fin dal suo primissimo verso: nel mezzo del cammin di nostra vita...
Sulla prima cornice del monte Purgatorio si consuma una tappa decisiva del viaggio che porterà il pellegrino Dante Alighieri, in nome e per conto dell'umanità peccatrice, fino alla visione divina.
Le anime dei superbi, peccato cui più di ogni altro il poeta fu incline, intonano coralmente il Padre Nostro, schiacciati dal macigno della loro colpa: e un afflato di rinnovata fratellanza prodigiosamente si diffonde. Lì, Dante incontrerà vecchi amici equiparati ad acerrimi nemici; lì ascolterà sconvolgenti profezie sul proprio avvenire.
Ingresso a offerta libera.
Costo
Gratuito
Allegati
Documenti
Contatti
Nome | Descrizione |
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monteriggioni@comune.monteriggioni.si.it | |
Telefono | 0577306653 |
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Ultimo aggiornamento pagina: 15/06/2018 10:49:09